we are the waiting unknown
are we?
Ho perso molta della mia poesia per strada, correndo, così di fretta, così affannata - quanto parole rimaste nella biro bic, quella blu, la mia preferita, se le è tenute tutte per sè!are we?
Però anche se non scrivo continuo a pensare, e guardo il foglio che un po' piange, e le parole diventano sempre meno e si sentono anche sole.
Spero tanto che arrivi il futuro, non vedo l'ora di conoscerlo!, ma come non confondere l'interesse e la curiosità tra loro? Alla fine futuro può essere anche oggi e allora cosa aspetto?
Trovando sempre un motivo che nella mia testa è valido per procrastinare non prenderò mai in mano quello che è già nella stessa mano che pure non vuole afferrare le cose, non le stringe, non le trattiene.
Non so, le (in)decisioni mi aspettano, e mi aspettano i capelli azzurri e quelli fucsia, corti o lunghi, lisci e mossi, e le scelte poi, non ne parliamo!
Adesso appena mi crescono i denti faccio tutto, davvero, lo prometto!
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