Life is a laugh.


Words are flowing out like endless rain into a paper cup,
they slither while they pass, they slip away across the universe.

Thoughts meander like a restless wind inside a letter box,
they tumble blindly as they make their way across the universe.

In the depth of winter, I finally learned that there within me lay an invincible summer.

venerdì 2 aprile 2010

Sessantuno.

Metto a fuoco il mondo (con un accendino)
Cacchio volevo farvi un super-pesce d'aprile ma mi sono accorta solo adesso che aprile è già arrivato.
E oggi è troppo tardi perchè è il 2!
Accipicchia!

Gli anni mi stanno scivolando addosso noiosi e tutti uguali; vorrei sentirmi più grande, o forse più giovane, o forse più matura rispetto all'aprile scorso e invece mi trovo ogni volta identica a me stessa.
Vorrei un progresso; vorrei un miglioramento nelle mie foto e nel mio modo di scrivere, una crescita nel modo in cui sono trattata dalla mia famiglia, un'evoluzione nelle mie conoscenze, un incremento nelle mie esperienze - siano queste stupide o furbe.
Vorrei non aver bisogno di un documento scritto per testimoniare la mia crescita.
Non mi interessa diventare adulta nel senso di compiere 18 anni per poter guidare o dire "guarda, sono grande!"; le uniche cose che davvero agogno, che davvero invidio in chi ha più anni di vita dietro, sono la libertà totale e il non dover rendere conto a nessuno.
Sono due cose che si schiacciano tra loro alla mia età.
Perchè devo sempre dire quello che faccio prima di farlo, e questo mi toglie un po' di respiro libero.
E perchè allora posso o dire o fare quello che voglio. Solo una delle due cose.
Per fare quello che voglio non posso dirlo, se lo dico non lo posso fare.

Odio la famiglia stile Mulino Bianco.
E odio mia madre quando tenta di convincersi che siamo così anche noi.



No reason why

La mia foto
fiori colori sole prato profumi mani voce labbra gonna greco pianoforte basso italiano luce fotografia biro.