lo stato attuale delle cose
La gente passeggia con aria assorta portandosi dietro i proprio guai in cartelle colorate rosse verdi gialle e blù. Nel porta cd di fianco al letto, in ordine alfabetico, le occasioni perse di una vita aumentano e crescono ancora. Un album pieno di figurine d'impegni e cose da fare; la copertina plastificata nera lucida resiste alla pioggia al vento alla neve al sole agli urti agli strappi - qualsiasi cosa succeda a quelle pagine mantengo vivi i miei doveri, rimandati un giorno in più.
La gente mangia il proprio tempo rimpinzandosi di numeri elencati su calendari, orologi, contando le lune, contando le stelle.
Sono al bar con qualche amico e prendiamo qualcosa da bere, veloce, veloce, scappa, corri, è tardi, ma siamo appena arrivati!, è tardi, è tardi, siamo sempre qui ad aspettare te. Vabè prenderò qualcosa al bancone, tu che vuoi? Un.. Niente - senza ghiaccio per favore.
Io mangio l'aria e il vuoto mangia me, chi mangia chi?, cane mangia cane, non l'ho letto, dovrei.
Anoressica e sua sorella è anche troppo magra ma mai abbastanza, questo non ha senso, questo non ha davvero senso.
Non sono in vena di sensi ultimamente, nè quello giusto nè quello contrario, nè a destra nè a sinista, nè uno dei quattro, nè uno dei cinque, e neanche il sesto.
Comunque il caos altro non è che un ordine cosmico.